“All’inizio tutto è contatto e calore, poi il mondo si rivela: scopri la luce, i suoni, gli odori e mani che ti accolgono e ti proteggono.” AIMI – Associazione Italiana Massaggio Infantile
Nel centro Mater i neogenitori hanno la possibilità di accompagnare i loro bebè in questo percorso di scoperta e di contatto, rafforzando anche l’intesa ed il legame con loro.
Il massaggio infantile
Il massaggio del bambino è un efficace strumento attraverso cui rafforzare la relazione con il proprio bambino, non si tratta di imparare una tecnica ma di affinare una attitudine: un modo di comunicare profondo con il proprio bambino favorendo il legame di attaccamento genitore-bambino.
Nel quadro di insieme aumenta le capacità genitoriali, la fiducia, la sicurezza sentendosi più competenti nell’occuparsi del proprio bambino.
I benefici: Stimolazione, Rilassamento, Sollievo, Interazione
Per il bambino, il massaggio è un viaggio alla scoperta di sé, del suo schema corporeo. Migliora la capacità di apprendimento, l’integrazione sensoriale e, attraverso la stimolazione tattile, promuove ed accelera le connessioni neuronali, favorendo la crescita della guaina mielinica. Ne ricevono beneficio il sistema circolatorio, digerente, ormonale, immunitario e respiratorio.
Oltre all’evidente effetto del rilassamento muscolare, i movimenti ritmici delle mani, il susseguirsi della frequenza, la ritualità dei gesti, sono tutti elementi che possono facilitare l’acquisizione del ritmo sonno-veglia ed aiutare il bambino a scaricare le tensioni accumulate per l’eccessiva stimolazione.
La pratica costante del massaggio può avere effetti benefici sui dolori della crescita, sulla tensione muscolare, su fastidi dovuti alla dentizione. Alcune sequenze, inoltre, sono state studiate specificatamente per arrecare sollievo al disagio delle coliche gassose, della stipsi e del meteorismo che tanto frequentemente si riscontrano nei neonati.
Il massaggio utilizza i canali sensoriali e le modalità di comunicazione che caratterizzano e sostengono il processo di attaccamento. Facilita lo scambio di messaggi affettivi sia attraverso il linguaggio verbale che quello non verbale e fa sentire il bambino sostenuto, amato ed ascoltato, mentre attraverso l’osservazione, la pazienza, l’attenzione aiuta i genitori nel riconoscimento dei segnali inviati dal piccolo, implementando così la loro capacità di sentirsi competenti